Anno nuovo, nuovi aumenti: il canone Rai torna a quota 90 euro dopo qualche ano di diminuzione. Cosa sapere per non pagarlo, senza evadere le tasse.
L’introduzione del 2025 porta con sé importanti modifiche riguardanti il canone RAI, la tassa obbligatoria che interessa ogni possessore di un televisore. Torna infatti la quota annuale di 90 euro, segnando un significativo incremento rispetto al taglio temporaneo del 2024. Nonostante l’aumento, le modalità di versamento e le esenzioni restano inalterate, compresa quella per gli ultra 75enni. Approfondiamo i dettagli di queste disposizioni che interessano milioni di famiglie italiane.
Dal 2025: Ritornano i 90 Euro per il Canone RAI
Con l’arrivo del nuovo anno, dal 1° gennaio 2025, la tassa del canone RAI torna a stabilirsi sui 90 euro annuali, abbandonando la riduzione a 70 euro concessa dalla precedente legge di bilancio. Questo ripristino dell’importo standard si è reso necessario in quanto il decreto che aveva stabilito l’alleggerimento della tassa non è stato prorogato. Ma come avviene il pagamento? Niente cambia rispetto ai tempi recenti: la tassa continuerà a essere riscossa attraverso la bolletta elettrica per chi ne riceve una, mentre chi non dispone di tale bolletta potrà eseguire il pagamento mediante il modello F24. Questo provvedimento assicura una riscossione centralizzata ed efficiente.
Niente TV? Ecco Come Evitare il Pagamento
Esiste ancora l’occasione, per chi non possiede un televisore, di evitare il pagamento del canone RAI. Basta inviare una dichiarazione sostitutiva all’Agenzia delle Entrate per attestare l’assenza di un apparecchio televisivo nell’abitazione familiare. Attenzione alle scadenze! Per ottenere l’esonero completo è essenziale presentare la dichiarazione entro il 31 gennaio 2025. In alternativa, dichiarazioni presentate tra il 1° febbraio e il 30 giugno consentiranno l’esonero solo per il secondo semestre. Qualora la dichiarazione non venga inviata tempestivamente, il canone sarà addebitato automaticamente in bolletta.
Esenzioni per gli Over 75: Come Funziona
Un’importante esenzione riguarda i cittadini con età pari o superiore a 75 anni, ma un’opportunità non priva di vincoli. Occorre infatti soddisfare specifici requisiti: essere già settantacinquenni al momento delle scadenze e non convivere con persone altre rispetto al coniuge o a partner civilmente unito, purché questi non abbiano un reddito. Collaboratori domestici, colf o badanti fanno comunque eccezione. Il reddito complessivo dell’interessato e del partner non deve superare gli 8.000 euro annui, considerando l’anno d’imposta 2024. Va ricordato che l’esenzione copre solo l’abitazione principale. Se si possiede un televisore in una seconda casa, il pagamento del canone resta necessario.
Termini e Modalità di Richiesta
Richiedere l’esenzione per gli over 75 non avviene automaticamente, bisogna presentare modulistica all’Agenzia delle Entrate. Tempistiche e modalità dipendono dalla data in cui si compiono i 75 anni: se già compiuti entro il 31 gennaio, è possibile avere l’esenzione per l’intero anno presentando domanda entro aprile 2025. Per chi compie i 75 anni tra febbraio e luglio, occorre fare richiesta entro luglio per esonerare il pagamento nel secondo semestre. Non è richiesta nuova domanda da chi ha già ottenuto l’esenzione negli anni precedenti, a meno che non siano cambiate le condizioni personali o reddituali che richiederebbero una comunicazione aggiornata all’Agenzia.
Come inviare le Richieste
Per quanto riguarda l’invio delle domande, le modalità restano invariate: consegna a mano presso uffici dell’Agenzia delle Entrate, invio tramite PEC all’indirizzo dedicato, o spedizione raccomandata senza busta. Scegliere il metodo più comodo è una questione personale, l’importante è rispettare i tempi indicati.
In conclusione, mentre il canone RAI ritorna ai tradizionali 90 euro, il 2025 conferma possibilità di esenzione per chi ne ha diritto, con modalità efficienti e centralizzate dedicate non solo a chi non possiede televisori ma anche per l’importante porzione della popolazione di età avanzata.