Prende il via oggi pomeriggio la piattaforma creata dal Governo italiano per facilitare la ricerca di un posto di lavoro. I vantaggi, come funziona.
In una società in cui la ricerca di lavoro è spesso un percorso tortuoso, il Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (Siisl) promette di essere un faro guida. Dal 18 dicembre, alle ore 17, questo strumento digitale innovativo, sviluppato dal ministero del Lavoro e gestito dall’INPS, apre le sue porte tanto ai cittadini desiderosi di impiego quanto alle aziende in cerca di talenti.
Il Siisl si affaccia come un’opportunità chiave dal 2023: dopo un avvio ad uso esclusivo per chi riceveva l’Assegno di Inclusione e Supporto, e successivamente aperto ai disoccupati iscritti d’ufficio percettori di Naspi e Discoll. Ora, diventa una fucina di possibilità per una platea più ampia, favorendo l’incontro tra domanda e offerta in maniera più efficace.
Come i Disoccupati Possono trovare lavoro
Chi si trova senza impiego e beneficia dell’indennità di disoccupazione è invitato a effettuare un primo passo importante: l’iscrizione e la partecipazione al Siisl. L’avviso arriva tramite un SMS che funge da catalizzatore per chi è nella fase di ricezione del primo pagamento Inps. Entro 15 giorni, è fondamentale per il disoccupato accedere alla piattaforma e completare il proprio profilo.
Tra le azioni immediate, vi è l’urgente necessità di sottoscrivere il Curriculum vitae e il Patto di attivazione digitale (Pad). Questo processo è una finestra sulle proprie abilità e aspirazioni: lingue parlate, capacità informatiche, esperienze pregresse, ma anche un focus sulle proprie aspirazioni e desideri lavorativi.
L’adesione offre una complessità di vantaggi, come la possibilità di consultare e rispondere alle offerte di lavoro mirate, avvalendosi di un algoritmo intelligente capace di individuare, con precisione millimetrica, le affinità tra le competenze del candidato e le esigenze aziendali.
Opportunità per le Imprese, grazie all’AI
Il bando è aperto non solo per chi cerca lavoro, ma anche per le imprese che necessitano di nuovi collaboratori. Le aziende possono utilizzare la piattaforma per pubblicare annunci di lavoro e rispondere alle manifestazioni di interesse da parte di potenziali candidati. Il sistema lavora per facilitare un incontro di necessità e capacità.
Al cuore di questo processo vi è la potente integrazione dell’intelligenza artificiale. Grazie a un sistema di raccomandazione, il Siisl estrapola dal CV i punti chiave per proporre, in maniera sartoriale, i corsi di formazione più pertinenti per colmare eventuali lacune, assicurando un allineamento perfetto tra preparazione individuale e domanda di mercato. Questo sofisticato algoritmo calcola una “percentuale di affinità”, una mappa dei potenziali match lavorativi, riducendo la distanza tra aspirazione e realtà.
Controlli ed aiuto: il duplice impegno
Il ruolo del Centro per l’Impiego è centrale nella gestione e monitoraggio dei percorsi di ricerca lavoro. Fino a 90 giorni dopo la domanda Naspi o Discoll, i beneficiari verranno convocati per il perfezionamento del Patto di servizio personalizzato, un progetto cucito addosso per massimizzare le opportunità di inserimento nel mercato del lavoro.
Tuttavia, l’accompagnamento non è privo di obblighi: il sistema è progettato per responsabilizzare i partecipanti. La mancata compilazione del Pad e del Curriculum vitae entro i tempi stabiliti comporta sanzioni crescenti. Chi ignora ripetutamente gli appuntamenti rischia il taglio della mensilità o, peggio, la perdita del beneficio di disoccupazione.
In summa, l’iniziativa rappresenta un dialogo continuo tra diritto al lavoro e responsabilità personale. Il Siisl si staglia così come un pilastro per chi cerca di ricollocarsi, fornendo le carte per un gioco d’abilità da giocare al meglio. In quest’era digitale, il lavoro incontra finalmente chi lo cerca, senza più indefiniti punti interrogativi.