Scopri tutte le date esatte degli accrediti e come l’INPS gestisce i pagamenti, sia per banca che per Poste Italiane.
La gratifica natalizia, attesa da molti pensionati, sta per essere distribuita anche quest’anno. Ecco come avverrà il processo di pagamento e su quale legge si basa questo beneficio.
L’attesa tredicesima mensilità verrà accreditata contemporaneamente alla pensione di dicembre 2024. Anche quest’anno, coloro che godono di un trattamento di vecchiaia, di anzianità, di invalidità o di inabilità civile sono pronti a ricevere questa somma aggiuntiva. L’INPS segue attentamente il suo calendario per garantire l’erogazione puntuale dei pagamenti, con l’accredito che avverrà il secondo giorno del mese, sia per coloro che usano i servizi delle Poste Italiane sia per chi si affida alle banche.
Tempistiche di Accredito della Tredicesima per Pensionati nel 2024
Ogni anno i pensionati italiani vedono la loro tredicesima accreditata prima rispetto alla generalità dei lavoratori, che spesso devono attendere il Natale per riceverla. Grazie al regime pensionistico, questi beneficiari ricevono la somma aggiuntiva direttamente con il pagamento mensile della pensione di dicembre.
Potete già segnare la data sul calendario: secondo le comunicazioni ufficiali dall’INPS, con la circolare n. 1/2024, l’accredito è fissato al 2 dicembre. Questo vale sia che l’importo venga depositato alle Poste che direttamente in banca. Nessun trattamento differente, quindi, tra chi preferisce gli uffici postali e chi opta per un accredito bancario.
Per chi opta per il ritiro in contanti presso le Poste, il prelievo seguirà il calendario specifico di ciascun ufficio postale in base all’ordine alfabetico, partendo sempre dal secondo giorno di dicembre. Invece, chi ha scelto l’accredito su conto corrente vedrà la somma disponibile già il 2 dicembre.
Metodo di Calcolo della Tredicesima Mensilità
La gratifica natalizia dei pensionati viene determinata con lo stesso metodo utilizzato per i lavoratori dipendenti. È una formula semplice e intuitiva: essenzialmente, il calcolo si basa sulle mensilità di pensione ricevute durante l’anno.
L’importo della tredicesima è determinato dalla formula seguente: “Retribuzione lorda mensile x numero di mesi lavorati / 12”. Quindi, coloro che hanno percepito una pensione da gennaio a dicembre 2024 riceveranno una tredicesima pari all’ammontare lordo dell’assegno mensile dell’INPS. Chi è andato in pensione durante il corso dell’anno vedrà un importo proporzionalmente ridotto, poiché avrà percepito meno mensilità.
Per esempio, un nuovo pensionato che ha iniziato a ricevere pagamenti a partire da agosto 2024, dovrà considerare 5 mesi di pensione (da agosto a dicembre), il che comporterà un importo inferiore rispetto a chi è stato pensionato per tutto l’anno. Questo esempio dimostra chiaramente come la tempistica d’inizio del pensionamento possa influenzare il montante della gratifica.
Tredicesima: tanto attesa, tanto necessaria
Il beneficio della tredicesima mensilità per i pensionati è un aiuto importante durante il periodo natalizio, consentendo una maggiore serenità economica in un momento dell’anno sempre denso di spese. Sebbene il metodo di calcolo sia piuttosto semplice, è fondamentale essere consapevoli delle tempistiche e delle modalità di erogazione per pianificare al meglio le proprie finanze.
La comprensione delle regole alla base del calcolo e della distribuzione della tredicesima può aiutare sia pensionati fortunati di lunga data che chi sta vivendo il primo anno di pensionamento. In questo modo, ci si può preparare in modo appropriato e sfruttare al massimo questo beneficio, sapendo esattamente cosa aspettarsi quanto a tempi e importi.