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Legge di Bilancio 2025: Mega Bonus Assunzioni in vista

Legge di Bilancio 2025: Mega Bonus Assunzioni in vista
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Un’occasione unica per le imprese di contribuire al benessere collettivo pianificando una crescita sostenuta nel triennio 2025-2028.

Legge di Bilancio 2025: Mega Bonus Assunzioni in vista
Photo by stevepb – Pixabay

Con l’avvicinarsi della nuova Legge di Bilancio 2025, una delle misure più attese per le imprese è la proroga del maxi bonus per le assunzioni. L’intervento sarà arricchito da delle novità che mirano a incentivare ulteriormente la creazione di nuovi posti di lavoro.

Legge di Bilancio 2025: bilancio positivo

Con l’introduzione della maxi deduzione, le aziende che decidono di ampliare il loro organico con nuovi dipendenti a tempo indeterminato potranno godere di significativi benefici fiscali. Invocata per la prima volta nel 2024, questa misura prevede che le aziende possano dedurre dal reddito complessivo una percentuale del costo del personale assumendone di nuovo. In pratica, più si amplia il personale, maggiore è il risparmio fiscale. Un vero e proprio stimolo a creare nuove opportunità di lavoro.

A partire dagli effetti trascurabili dell’ACE, ora eliminato, la maxi deduzione viene incontro alle esigenze delle aziende. Come? Incentivando l’aumento del numero dei dipendenti. Questa volta il bonus si applicherà per un triennio piuttosto che per un solo anno, ma con una nuova sfida: incrementi occupazionali anno dopo anno. Il Viceministro al MEF, Maurizio Leo, ha annunciato: “la particolarità è che la misura che nel 2024 avevamo fissato in un anno, sarà applicata per un triennio e con un effetto crescente”. Per accedere al massimo vantaggio fiscale dal 2025 al 2028, le aziende dovranno quindi evidenziare un incremento occupazionale progressivo.

Un’Offerta Irresistibile per le Imprese: Le Nuove Condizioni

Legge di Bilancio 2025: Mega Bonus Assunzioni in vista
Photo by Arantxa Treva – Pexels

Sotto il nuovo regime fiscale, le imprese che assumeranno a tempo indeterminato avranno accesso a deduzioni IRPEF e IRES che raggiungono il 130% del costo del lavoro. In particolare, questo incentivo si alza per l’assunzione di individui che ricadono in categorie di svantaggio. Questi includono lavoratori disabili, giovani idonei all’occupazione giovanile, donne con bambini a carico o vittime di violenza, e coloro che risiedono in aree economicamente depresse. Ad esempio, per un impiego attivato con una persona disabile, la deduzione può salire fino al 130%.

Nel testo del decreto attuativo del 25 giugno 2024, tutte le istruzioni operative per l’accesso e l’applicazione del beneficio sono ben delineate. Le aziende saranno chiamate a rispettare le modalità di calcolo per dimostrare l’aumento del personale rispetto all’anno precedente e quindi dimostrare la legittimità della deduzione applicata.

Regole del Gioco per un Incentivo in Crescita

Nel 2025, uno degli elementi chiave della misura sarà l‘obbligo di dimostrare l’aumento del numero di dipendenti a tempo indeterminato rispetto all’anno precedente a quello in corso. Una sfida avvincente, capace di legare l’incentivo ad un efficiente meccanismo di crescita aziendale.

Con le indicazioni contenute negli articoli 4 e 5 del decreto del MEF, l’analisi e calcolo del personale diventa cruciale per il conseguimento del beneficio. Le aziende devono pianificare con attenzione per garantire un costante incremento occupazionale, anno dopo anno.

Per confermare l’efficacia di queste novità, bisognerà però aspettare la definitiva approvazione della Legge di Bilancio 2025. Solo con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale si potrà avere la certezza della versione finale della normativa.

Un Futuro Promettente

Le imprese del Paese sono quindi chiamate a una partecipazione attiva in questo gioco di numeri e crescita economica. Il maxi bonus assunzioni rappresenta, infatti, un‘opportunità straordinaria per allargare gli orizzonti occupazionali e contribuire al benessere collettivo. L’iter parlamentare del DDL Bilancio è in corso e presto, le aziende potranno iniziare a pianificare le loro strategie di assunzione in un’ottica di crescita sostenuta.