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Bollette, gas in forte aumento: +11% in Calabria e Toscana

Bollette, gas in forte aumento: +11% in Calabria e Toscana
Photo by neelam279 – Pixabay
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Aumenti consistenti per il gas in diverse regioni. Le tariffe a prezzo fisso sono sempre più rare, lasciando i consumatori esposti.

Bollette, gas in forte aumento: +11% in Calabria e Toscana
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Negli ultimi mesi, le famiglie italiane hanno visto un significativo aumento delle spese energetiche. Tra ottobre 2024 e gennaio 2025, il costo medio delle bollette ha raggiunto i 777 euro, con 280 euro dedicati all’elettricità e 497 al gas. Questo rappresenta un incremento del 5,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Dettagliatamente, il gas ha subito l’aumento più consistente (+8,3%), mentre l’elettricità ha visto un incremento più moderato dell’1,7%. Questi dati, provenienti da un’analisi di oltre 770mila utenti di Facile.it, rivelano differenze significative tra le diverse regioni italiane.

Le regioni con le bollette più elevate

Emilia-Romagna, Lombardia e Marche si distinguono come le regioni con i costi più alti, rispettivamente 876, 872 e 865 euro. Tuttavia, la Calabria (+6,8%), la Toscana (+6,5%) e la Campania hanno registrato le maggiori variazioni percentuali. In particolare, il gas ha visto incrementi considerevoli: +11,1% in Toscana, +11% in Calabria e +10% in Campania. Al contrario, regioni come Emilia-Romagna, Lombardia, Marche e Friuli Venezia Giulia hanno sperimentato aumenti più controllati (+7,2%).

Bollette, gas in forte aumento: +11% in Calabria e Toscana
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Una tendenza in crescita

Le cifre parlano chiaro: le spese energetiche delle famiglie sono in aumento. A gennaio 2025, la bolletta del gas ha raggiunto una media di 127,53 euro, superando i 112 euro del gennaio 2023, mentre quella della luce è scesa lievemente a 72,44 euro dai precedenti 74,23. La disponibilità di tariffe a prezzo fisso è ormai rara, lasciando i consumatori, specialmente i più vulnerabili, più esposti ai rincari.

Prospettive 2025: ulteriori aumenti in vista

Nomisma Energia prevede che nel 2025 le famiglie si troveranno ad affrontare un aumento medio delle bollette del 10%, equivalente a un incremento di 216 euro rispetto al 2024, per una spesa totale prevista di circa 2.297 euro per utenza. Gli aumenti stimati sono significativi: 25% per l’elettricità e 4% per il gas. In risposta, il governo Meloni ha introdotto un bonus temporaneo tramite il decreto legge del 28 febbraio. Questo provvedimento, pensato per mitigare l’impatto dei rincari, ha avuto critiche riguardo la sua durata limitata e l’efficacia incerta, non essendo direttamente proporzionato ai consumi effettivi delle famiglie.