Home » Normative » Bonus psicologo 2025: cosa cambia con i nuovi fondi

Bonus psicologo 2025: cosa cambia con i nuovi fondi

Bonus psicologo 2025: cosa cambia con i nuovi fondi
Photo by Markus Winkler – Unsplash
Lettura: 2 minuti

L’INPS assegnerà il contributo senza nuove domande. ISEE sotto i 50.000 euro e importi fino a 1.500 euro a seconda della fascia di reddito.

Bonus psicologo 2025: cosa cambia con i nuovi fondi
Photo by Markus Winkler – Unsplash

La salute mentale si riconferma una priorità, con il recente potenziamento del “bonus psicologo” grazie a un finanziamento supplementare di 5 milioni di euro per l’anno in corso. Questo ulteriore supporto arriva in un momento cruciale, mirato a migliorare l’accesso alle cure psicologiche in Regione e nelle Province autonome di Trento e Bolzano, dopo la pubblicazione del decreto attuativo del Ministero della Salute lo scorso 11 febbraio.

Approfondiamo i dettagli sui nuovi beneficiari

Dal prossimo 15 aprile 2025, l’INPS inizierà a selezionare nuovi beneficiari attingendo dalle esistenti graduatorie. Questo processo non richiederà ulteriori richieste da parte dei cittadini, poiché l’ente previdenziale procederà a scorrere l’elenco delle domande già inoltrate secondo una priorità prestabilita. Nonostante l’incremento dei fondi, il tasso di approvazione delle richieste si è dimostrato sorprendentemente limitato: nel 2024, infatti, solo lo 0,8% delle richieste è stato accettato.

La misura di supporto psicologico in dettaglio

Lanciato nel 2022, il bonus psicologo si propone di alleviare il peso della crisi mentale scaturita dalla pandemia con un contributo fino a 50 euro per seduta. Questo sostegno economico è riservato a chi dispone di un ISEE sotto i 50.000 euro, testimoniando l’importanza data alle esigenze di salute mentale. Oltre alle soglie ISEE, nel 2023 si è deciso di suddividere i beneficiari in tre categorie specifiche, in base al loro reddito, per stabilire il massimo importo del contributo ricevibile.

Bonus psicologo 2025: cosa cambia con i nuovi fondi
Photo by Maximilianovich – Pixabay

Le fasce di reddito e i relativi importi

Nel 2023, i destinatari del bonus sono stati classificati in tre diverse fasce ISEE: chi rientra nel primo gruppo, con un reddito inferiore a 15.000 euro, può ricevere fino a 1.500 euro di supporto. La seconda categoria, per un ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro, consente di ottenere un contributo massimo di 1.000 euro. Infine, per coloro con un reddito da 30.000 a 50.000 euro, l’importo ammissibile scende a 500 euro.