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Come l’economia influenza il desiderio di casa in Italia

Come l’economia influenza il desiderio di casa in Italia
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Un esame delle sfide economiche affrontate dalle famiglie italiane, costrette a rivedere le loro aspirazioni immobiliari a causa del mercato odierno.

Come l’economia influenza il desiderio di casa in Italia
Photo by Schluesseldienst – Pixabay

Il desiderio di possedere una casa persiste ancora tra gli italiani, ma la realtà economica del mercato immobiliare attuale costringe molti ad abbassare le aspettative. Un recente studio dell’Ufficio Studi di Tecnocasa ha evidenziato una crescente difficoltà delle famiglie italiane a permettersi case oltre una certa fascia di prezzo, specialmente nelle grandi città.

Il trend di spesa nelle compravendite

Il 2024 ha visto una quota significativa di italiani acquistare abitazioni nella fascia di prezzo più bassa. In base ai dati raccolti, il 25,1% delle compravendite concluse quest’anno riguarda case con un valore inferiore a 119.000 euro. Sebbene questi numeri rimangano stabili rispetto ad inizio anno, essi mettono in luce le difficoltà finanziarie nel superare questo limite di spesa.

Tecnocasa ha suddiviso l’analisi del mercato immobiliare italiano concentrandosi sia sulle grandi città che sui capoluoghi regionali. In città come Perugia e Campobasso, le transazioni per immobili al di sotto di 119.000 euro costituiscono rispettivamente il 72,6% e il 73,7% del totale delle vendite da gennaio ad oggi. Questo scenario sottolinea come il mercato delle abitazioni a basso costo sia particolarmente vivo.

L’attuale domanda di abitazioni

Cosa implica questo quadro? Significa che in Italia, la fascia di popolazione con reddito medio-basso è quella più attiva nella ricerca e nell’acquisto di case. Nelle più grandi città italiane, Genova e Palermo si distinguono per il numero di rogiti nella fascia di prezzo economica, con percentuali pari al 61,9% e 52,4%.

Uno studio separato e dettagliato ha riguardato le città di Roma e Milano, considerate aree estremamente complesse. Qui, il mercato immobiliare mostra dinamiche decisamente diverse: entrambe le città registrano una fetta del 24,9% di compravendite nella fascia di prezzo compresa tra 250.000 e 349.000 euro. I dati evidenziano un notevole scarto nei prezzi rispetto ad altre città del Paese.

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Photo by Yamu_Jay – Pixabay

Un’occhiata alle Grandi Metropoli

Entrando nel dettaglio del mercato immobiliare di Roma e Milano, Tecnocasa ha osservato che il segmento delle case di lusso sta mantenendo una domanda consistente. A Milano, le richieste per abitazioni che superano i 629.000 euro sono salite dello 0,3%, mentre quelle comprese tra 350.000 e 474.000 euro sono in aumento. Anche a Roma, gli immobili di lusso costituiscono una parte rilevante del settore.

Risulta evidente quindi che nonostante la crisi economica, il mercato delle abitazioni prestigiose continua ad essere vivace, specialmente grazie a compratori stranieri. L’esistenza di tale segmento suggerisce che una parte del mercato italiano è ancora in fermento, mantenendo viva la dinamicità immobiliare complessiva del Paese.